Tutti noi abbiamo passato sotto la naja momenti indimenticabili. Questi episodi hanno segnato la nostra esperienza di giovani ragazzi spensierati che compivano il balzo verso la maturità. La nostra esperienza tra le file degli alpini è stata scandita da esperieze, sia positive che negative, che in qualche modo erano destinate a segnare la nostra vita nel momento del suo cambiamento.

Si perchè oggi sembra strano ma per molti di noi era la prima volta che vivevamo uni vita propria anche se con i limiti propri dati dal particolare status di militare. Alcuni, per giungere alle loro caserme, facevano il loro primo viaggio in treno, parliamo per cognizione di causa perche frutto di confidenze ricevute.

In questo contesto va da se che quel periodo assumeva un ruolo importante per tutti noi e gli episodi che ci hanno accompagnato in tale periodo ci restano dentro alla stregua dei ricordi degli affetti più cari.  Oltre a questi ricordi, che albergano nella nostra mente, ve ne sono altri più concreti che invece hanno la loro dimora in qualche vecchia scatola, vicino a quel pacchetto di lettere della morosa o ben ordinati all'interno di polverosi album. Sono le vecchie fotografie che hanno il potere di farci ritornare, se pur solo per breve tempo indietro nel tempo.

In queste pagine vorremmo metterli in condivisione per far rivire in tutti noi, ragazzi di allora, un momento di spensieratezza, di tristezza, di felicità, di nostalgia e a volte di rabbia. Insomma quelle emozioni che ci hanno accompagnato e che ancora ci accompagnano nel nostro cammino.


Crediamo sia veramente una occasione persa per coloro, che in base ad una sciagurata legge, sono stati privati non solo di essere utili svolgendo un servizio al nostro Paese ma anche di non poter essere accompagnati, nel corso della loro vita, da ricordi e sentimenti indimenticabili.

 

Ma i nostri ricordi vanno oltre il periodo della naja. Sono anche i momenti vissuti nei nostri Gruppi assieme a coloro che hanno avuto l'onore di portare quel cappello speciale che ci ha segnato per sempre. Sono gli amici che sono "andati avanti"  e che per un periodo della nostra vita ci sono camminati a fianco e con noi hanno diviso le gioie, i dolori e che con noi hanno condiviso i valori dell'alpinità. Quelli che non potremmo mai dimenticare, quelli che ci aspettano nel Paradiso di Cantore.